Sicurezza elettrica in ambienti umidi: normative e prodotti consigliati

7 apr 2025

Sicurezza elettrica in ambienti umidi: normative e prodotti consigliati

Elettricità e umidità sono una combinazione potenzialmente pericolosa. Per questo motivo, in ogni installazione elettrica situata in aree con presenza di acqua, vapore o condensa, è essenziale adottare misure specifiche di protezione. In questo articolo analizziamo cosa si intende per ambiente umido, quali sono le normative di riferimento e quali prodotti e buone pratiche sono raccomandati per garantire la massima sicurezza.

Cosa si intende per ambiente umido?

Un ambiente umido è ogni spazio in cui esiste il rischio che l’impianto elettrico entri in contatto con l’acqua o con un livello elevato di umidità. Questo include non solo bagni, cucine e lavanderie, ma anche ambienti industriali, aree esterne, garage, impianti di trattamento, gallerie e zone costiere.

Secondo la norma UNE-HD 60364, questi ambienti richiedono misure tecniche specifiche e l’uso di componenti adatti. In locali interni umidi (es. docce, spogliatoi), sono definite zone di sicurezza (0, 1, 2) che regolano i dispositivi consentiti.

Normative di riferimento per impianti in ambienti umidi

La normativa europea e nazionale prevede prescrizioni per garantire la sicurezza elettrica in questi ambienti:

  • UNE-HD 60364-7-701: Impianti elettrici nei bagni. Definisce le zone 0, 1 e 2.
  • UNE-HD 60364-7-702: Impianti in aree esterne come giardini o piscine.
  • IEC 60529: Classificazione dei gradi di protezione IP.
  • UNE-HD 60364-5-51: Requisiti generali per la scelta dei materiali e delle protezioni.

In Italia si applicano inoltre le norme CEI e il regolamento elettrico del Comitato Elettrotecnico Italiano.

Che grado di protezione IP usare?

Il grado di protezione IP definisce la resistenza di un dispositivo alla penetrazione di corpi solidi e liquidi. È composto da due cifre:

  • Prima cifra: Protezione contro solidi (polvere, oggetti, contatto).
  • Seconda cifra: Protezione contro liquidi (gocce, spruzzi, getti, immersione).

In ambienti umidi si consiglia almeno un grado IP44. Per aree esterne o soggette a lavaggi frequenti, si raccomandano IP55, IP65 o IP66.

In alcuni casi è anche necessario garantire la resistenza agli urti. Scopri di più sulla protezione IK.

Prodotti consigliati per impianti in ambienti umidi

Scegliere i componenti giusti è fondamentale per evitare rischi. Ecco i principali:

  • Involucri stagni: Scatole e quadri elettrici con IP65/IP66. Vedi involucri.
  • Interruttori e prese protette: Con sportelli o guarnizioni impermeabili.
  • Interruttori differenziali: Tipo A o F, per rilevare dispersioni anche con armoniche.
  • Scaricatori di sovratensione: SPD per aree esterne o industriali.
  • Illuminazione stagna: Lampade LED IP65+ per esterni, autorimesse o impianti tecnici.
  • Cavi LSZH: Privi di alogeni, adatti per ambienti umidi e chiusi con rischio incendio.
  • Quadri prefabbricati: Progettati per zone umide con protezioni integrate.

Buone pratiche di installazione

  • Posizionamento: Evitare l’installazione vicino a fonti dirette d’acqua.
  • Tubazioni stagne: Condotti e raccordi certificati per tenuta stagna.
  • Pressacavi: Essenziali per ingressi cavi in quadri e scatole.
  • Materiali idonei: Viti inox, plastica UV, componenti anti-corrosione.
  • Protezione differenziale: Obbligatoria in zone umide, 30 mA tipo A o F.
  • Evitare errori comuni: Connessioni non isolate, scatole aperte, etichettatura assente.
  • Controlli periodici: Indispensabili in ambienti industriali o soggetti a lavaggio.

Conclusione

La sicurezza elettrica in ambienti umidi non è solo una questione normativa, ma un requisito fondamentale per proteggere persone, impianti e strutture.

In Solera sviluppiamo soluzioni pensate per ambienti difficili: involucri stagni, differenziali, scaricatori e accessori con protezione adeguata. E per facilitare la progettazione, mettiamo a disposizione il nostro configuratore di quadri fotovoltaici online, ideale per installatori e progettisti.

La prevenzione inizia dalla scelta dei materiali. E la sicurezza, dalla competenza tecnica e dall’affidabilità dei partner.